Agus (Progressisti): “I Bonus sanitari non piacciono, sono un errore”

6 Febbraio 2025

Francesco Agus

Tempo zero ed ecco la prima reazione del giorno ai bonus sanitari approvati ieri sera in giunta. Stamattina, di buon’ora, Francesco Agus dei Progressisti commenta: “Come ho già detto il provvedimento non mi convince, né sul piano tecnico né su quello politico. Capisco la posizione dell’assessora Manca, di cui conosco e apprezzo la volontà e le ottime intenzioni a monte dell’iniziativa, ma non sempre le buone intenzioni sono sufficienti, specie in un contesto normativo e strutturale complesso come quello sanitario.
Sulla sanità non possiamo permetterci errori e penso sarebbe stato saggio rimandare o modificare l’intervento come suggerito dagli uffici del consiglio. Spero di sbagliarmi”.

Agus propone le alternative

Agus specifica: “Questo non vuol dire che sulle liste d’attesa non ci sia niente da fare, partendo da una migliore organizzazione del pubblico e un maggior coinvolgimento del privato convenzionato. Ma per questo serve aumentare il budget in finanziaria, all’inizio dell’anno, per permettere agli operatori organizzazione e investimenti impossibili con un finanziamento tramite voucher, sempre ammesso sia compatibile con le norme. Allo stesso modo sarebbe stato possibile, secondo me, sperimentare l’utilizzo delle risorse del fondo sociale europeo per erogare prestazioni extra LEA, penso alle cure dentarie, ad esempio. Probabilmente questo avrebbe evitato alla radice alcuni problemi tecnici”.