Cagliari si prepara alla Vespiglia 2025: il 9 marzo torna la corsa alla stella su due ruote

5 Marzo 2025

IMG_1459

Tutto pronto per la Vespiglia 2025: vespe e vespisti il 9 marzo scenderanno da Via Azuni a Cagliari per centrare le stelle collocate nel mezzo della strada. La manifestazione è nata nel 2007 per omaggiare in modo giocoso la Sartiglia ed è diventata un appuntamento irrinunciabile per i cagliaritani e non solo. Arriveranno vespisti da ogni dove: Fossano, Bologna e da altre città d’Italia, che accorreranno numerosi per partecipare alla festa.

Come si svolge

Gli organizzatori definiscono la Vespiglia “un’allegra competizione carnevalesca più che una gara”, dove chi prende più stelle per il proprio quartiere vince. Quattro squadre a rappresentare i quattro quartieri storici di Cagliari, due persone a bordo di ciascuna Vespa in gara, 40 equipaggi, una stella da centrare alla fine della calata di via Azuni.
I quartieri che parteciperanno hanno dei colori abbinati: a Castello appartiene il colore rosso, Marina l’azzurro, Villanova il verde e Stampace il giallo.

Possono parteciparvi anche persone che non sono di Cagliari, il quartiere addetto presterà la moto a chi volesse cimentarsi.
Come nella Sartiglia ci sono i capi corsa e quest’anno due di essi saranno donne. Ecco i nomi: Giovanni Deplano per Castello, Sara Cantori per Marina, Maria Cosima Porru per Stampace e Mirko Lai per Villanova.
L’evento è pubblicizzato tramite il Vespa Club Italia che conta oltre 65 mila iscritti attivi ed è inserito tra le iniziative del Carnevale cittadino.

La conferenza "all'acqua di rose"

La manifestazione è stata presentata questa mattina. Hanno partecipato all’incontro con i giornalisti l’assessora alla Cultura, spettacolo e turismo del Comune, Maria Francesca Chiappe; Maurizio Vannini, presidente del Vespa Club Cagliari; Sara Cantori, capo corsa squadra blu Marina. Un aneddoto curioso: l’appuntamento di stamattina era previsto per le 10 ma è stato slittato alle 10:30. Nessun problema? Non proprio. Non sono stati avvisati né i giornalisti né l’assessora Chiappe, che si è presentata puntualissima alle 10 e, con un certo disappunto, ha dovuto aspettare mezz’ora prima che arrivassero gli organizzatori della Vespiglia per poter dare il via alla conferenza stampa.