Cagliari, Villa di Tigellio: iniziano i lavori per la riapertura al pubblico

Villa di Tigellio

Partirà a breve il cantiere di recupero e valorizzazione di Villa di Tigellio, con l’obiettivo di restituire alla città di Cagliari e ai turisti un’importante area archeologica. L’intervento, che si prevede durerà circa sette mesi, si concentrerà non solo sugli aspetti conservativi, ma anche sulla messa in sicurezza dei percorsi di visita, permettendo al pubblico di scoprire la storia e la bellezza di questo luogo.

Il sito archeologico

Villa di Tigellio rappresenta uno degli spazi abitativi più importanti della Karales romana. Secondo gli studi, iniziati dalla seconda metà dell’Ottocento, il complesso è costituito da tre grandi domus e un edificio termale, risalenti a un periodo compreso tra il I a.C. e il VI-VII secolo d.C., e si distingue per le sue ricche decorazioni, tra cui mosaici policromi (oggi al Museo archeologico nazionale di Cagliari), stucchi e affreschi, di cui alcuni ancora visibili.

Il progetto di restauro

Il progetto di recupero, che vede la collaborazione della Soprintendenza Abap di Cagliari e del Comune di Cagliari, prevede una serie di interventi mirati. Oltre al consolidamento e al restauro delle strutture murarie, verranno effettuati scavi archeologici in aree ancora intatte. La bonifica della vegetazione infestante e la gestione dell’acqua piovana, in particolare, sono fondamentali per proteggere il sito dagli effetti degli eventi atmosferici che si rivelano sempre più intensi.

Per garantire una conservazione ottimale, il progetto prevede l’uso di tecnologie avanzate come il laser scanner e la tecnologia Lidar, strumenti che permetteranno di raccogliere dati precisi per monitorare l’evoluzione del sito e facilitare il restauro.

La riapertura

Grazie ai fondi regionali sarà possibile, inoltre, portare a termine altri due obiettivi essenziali: la riqualificazione dei percorsi di visita e la ristrutturazione dell’edificio d’ingresso, al fine di accogliere al meglio i visitatori.

Si prevede che, fin dalle fasi iniziali dei lavori, il sito riaprirà al pubblico – in condizioni di sicurezza – per raccontare i progressi fatti e permettere ai visitatori di immergersi nella storia e nella bellezza di Villa di Tigellio.

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