Caso Todde, interrogazione di nove parlamentari sulla rimozione dell’avvocato Fercia

6 Maggio 2025

Riccardo Fercia

Nove parlamentari hanno chiesto al Ministro della giustizia di chiarire la revoca dell’incarico all’avvocato Riccardo Fercia, scelto dal Collegio Regionale di Garanzia Elettorale della Sardegna per rappresentarlo nei giudizi contro la presidente della Regione Alessandra Todde. Il mandato è stato revocato il 2 maggio 2025 dal nuovo presidente facente funzioni Massimo Costantino Poddighe, senza nomina di un sostituto, mentre sono ancora in corso due procedimenti: uno davanti al Tribunale civile di Cagliari, l’altro alla Corte costituzionale.

I nove firmatari

A firmare l’interrogazione sono Pietro Pittalis, Mara Mura, Dario Giagoni, Tommaso Calderone, Enrico Costa, Nicola Bellomo, Salvatore Deidda, Gianni Lampis e Antonio Polo. Secondo i firmatari, la decisione risulta immotivata e rischia di privare l’organo della necessaria difesa tecnica. Nell’atto si segnala inoltre un possibile conflitto di interessi: Poddighe risulterebbe convivente della dirigente regionale Marcella Marchioni, nominata dalla Giunta Todde a incarichi apicali.

L’avvocato Fercia, componente dello stesso Collegio, era stato incaricato a titolo gratuito il 3 aprile scorso, con il compito di difendere la legittimità dell’ordinanza che ha sanzionato Todde per presunte violazioni della legge sul finanziamento elettorale. I parlamentari chiedono al Ministro se intenda attivare i poteri ispettivi per verificare eventuali responsabilità disciplinari.