Chimica verde a Porto Torres, siglato un nuovo protocollo: sindacati chiedono certezze

Un nuovo protocollo per il rilancio industriale del Nord Sardegna è stato firmato oggi tra Regione, enti locali, sindacati e imprese. Cgil e Cisl accolgono positivamente l’intesa, ma chiedono garanzie su investimenti e occupazione.

Per Cgil e Filctem, l’accordo rappresenta “uno spiraglio importante” per il futuro della chimica verde a Porto Torres, ma denunciano i ritardi di Eni Versalis nell’attuazione del protocollo del 2011. Chiedono la convocazione urgente della cabina di regia nazionale e un impegno concreto per la riconversione energetica del territorio.

Soddisfatta anche la Cisl, che definisce l’accordo “una svolta importante” per la transizione ecologica, ma chiede trasparenza sugli interventi di Eni e un ruolo attivo del Governo. “Ora è il momento della concretezza – afferma il segretario sardo Pier Luigi Ledda – servono certezze e tempi chiari per garantire sviluppo e occupazione stabile nel territorio”.