Clamorosa svolta: il TAR dà ragione al Cagliari, i tifosi sardi possono partire per Empoli

Tifosi Cagliari in trasferta

Cambia completamente lo scenario in vista della delicata sfida salvezza tra Empoli e Cagliari, in programma domenica 6 aprile allo stadio Carlo Castellani. Il Tribunale amministrativo regionale (TAR) della Toscana ha accolto il ricorso presentato dalla società rossoblù, annullando di fatto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Sardegna. Una decisione destinata a far discutere, ma che riapre le porte dello stadio ai tifosi isolani, inizialmente esclusi dalla trasferta.

Il divieto e la motivazione del ricorso

Il divieto era stato disposto nei giorni scorsi dalla Prefettura di Firenze, su indicazione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive (ONMS) e del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (CASMS). Secondo le autorità, la trasferta dei tifosi sardi presentava “profili di rischio” per la sicurezza pubblica. Tuttavia, la decisione aveva scatenato polemiche tra i supporter cagliaritani e nella dirigenza del club, che ha deciso di impugnare il provvedimento. A rappresentare legalmente la società è stata l’avvocato Matilde Mura, che ha sostenuto l’assenza di motivazioni concrete a giustificazione del blocco.

Le ragioni del TAR

Nella sua sentenza, il TAR ha ritenuto “ingiustificato” il divieto imposto, giudicando le motivazioni della Prefettura troppo vaghe e prive di elementi concreti. Il tribunale ha evidenziato come non vi fossero situazioni specifiche di pericolo legate alla tifoseria del Cagliari tali da giustificare una misura così restrittiva. In alternativa, il TAR ha indicato la possibilità di adottare soluzioni più equilibrate, come la vendita dei biglietti esclusivamente ai possessori della tessera del tifoso e la limitazione all’accesso del solo settore ospiti. Una linea più proporzionata e rispettosa dei diritti dei tifosi.

Tifosi rossoblù di nuovo in viaggio

La sentenza rappresenta una vera e propria vittoria per il popolo rossoblù, che ora potrà sostenere la propria squadra in una gara decisiva per la permanenza in Serie A. Si tratta di un appuntamento fondamentale, e l’apporto del tifo potrebbe rivelarsi un’arma in più per gli uomini guidati da mister Davide Nicola. La Prefettura, alla luce della decisione del TAR, dovrà ora adeguarsi e fornire indicazioni aggiornate sulle modalità di acquisto dei tagliandi, che saranno disponibili a breve con le nuove restrizioni indicate dal tribunale.

Prossimi sviluppi: udienza definitiva il 29 aprile

Nonostante la sospensione del provvedimento, la vicenda non è ancora chiusa. Il TAR ha fissato per il 29 aprile la data della camera di consiglio collegiale, nella quale verrà esaminato il caso nel merito e presa una decisione definitiva. Fino ad allora, i tifosi potranno organizzare la trasferta, consapevoli che il loro sostegno potrà fare la differenza in uno dei momenti più delicati della stagione.

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