Decadenza Todde, ore febbrili per i ricorsi. Spunta il conflitto di attribuzione

Gli avvocati della presidente Todde sono al lavoro in queste ore per scrivere l’atto che impugna la decadenza disposta dal comitato elettorale della Corte d’appello. Una cosa è sicura: l’atto sarà impugnato davanti al giudice ordinario, cioè il Tribunale civile di Cagliari e non il Tar. I motivi del reclamo sono sostanzialmente due: il rendiconto era presente e il tetto massimo non è stato sforato. Non è chiaro quanto impiegherà il giudice di Cagliari a provvedere sulla richiesta ma nel frattempo l’attività del Consiglio e della Giunta andranno avanti. A proposito della Giunta, si profila un ricorso davanti alla Corte costituzionale per conflitto di attribuzione. Villa Devoto sembra orientata a chiedere alla Consulta di pronunciarsi sulla legge che ha portato la Corte d’appello di Cagliari a pronunciare la decadenza per chiarire a chi spetti la competenza sullo status del presidente della Regione. Che è anche consigliere ma prima di tutto si presenta alle elezioni come candidato presidente.

Si profilano tempi lunghi, anche un anno. Quanto basta a Todde e Campo largo per affrontare la manovra finanziaria e la riforma “funzionale,”, come l’ha definita l’assessore Bartolazzi, della Sanità.