La Giunta regionale sarda ha approvato un nuovo finanziamento da 20 milioni di euro per sostenere la candidatura del sito minerario di Sos Enattos, a Lula, come sede del futuro Einstein Telescope, uno dei progetti scientifici più ambiziosi a livello europeo. La delibera, proposta dalla presidente della Regione Alessandra Todde, prevede interventi infrastrutturali volti a migliorare l’accessibilità, la sicurezza e l’efficienza operativa dell’area candidata.
Gli investimenti riguardano due opere principali: la ristrutturazione della Diga Minghetti e l’adeguamento della viabilità di accesso al Centro Ricerche ET SUnLab e al primo ingresso sotterraneo della struttura, denominato Vertice 1. L’obiettivo è garantire le condizioni logistiche necessarie per il trasporto di materiali, attrezzature e personale tecnico-scientifico, in vista della possibile realizzazione del telescopio sotterraneo.
Per la Diga Minghetti sono previsti lavori di messa in sicurezza, ripristino dello scarico di fondo, manutenzione straordinaria e rimozione dei sedimenti, oltre alla realizzazione di un ponte sul rio Burra e di una nuova viabilità di accesso. L’intervento sarà avviato entro la fine del 2026 e dovrebbe concludersi nel 2027. Sul fronte stradale, invece, si procederà alla sistemazione dell’intersezione con la rotatoria sulla SP73, al miglioramento dell’accesso al Vertice 1 e alla connessione con le aree strategiche circostanti, tra cui la ex Ri.Mi.Sa. e la diga stessa. Il completamento dei lavori è previsto per il 2028.
La copertura finanziaria dei 20 milioni sarà garantita dalla riprogrammazione delle economie residue del Piano di Sviluppo e Coesione 2000–2020 della Regione Sardegna. Secondo quanto stabilito dalla delibera, gli interventi saranno realizzati con il minimo impatto ambientale possibile, valorizzando strutture già esistenti e potenziando la funzionalità complessiva del sito minerario.
Il nuovo stanziamento si aggiunge all’impegno già annunciato dalla Regione Sardegna per la compartecipazione finanziaria al progetto Einstein Telescope, pari a 350 milioni di euro. Tali risorse, ancora non programmate, saranno inserite nell’ambito dell’accordo sulla finanza pubblica siglato il 20 marzo scorso tra il Governo e la Regione. Lo stesso accordo ha definito anche una governance multilivello tra istituzioni e territori per gestire la candidatura e le fasi successive.
La delibera prevede inoltre l’attivazione di un piano di comunicazione e coinvolgimento territoriale, affidato all’Unità di progetto, con l’obiettivo di rafforzare il sostegno locale e nazionale alla candidatura.
“Grazie a questi interventi rafforziamo la candidatura di Sos Enattos, dotando il sito di infrastrutture adeguate e operando con il massimo rispetto per l’ambiente,” ha dichiarato la presidente della Regione, Alessandra Todde. “Crediamo sempre di più in questo progetto e continueremo a compiere ogni sforzo per raggiungere questo ambizioso obiettivo, per il riscatto del territorio e dell’intera Sardegna.”
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