Fresu suona in Consiglio regionale per ricordare Lussu: “No al fascismo, senza se e senza ma”

Paolo Fresu durante il concerto di oggi in Consiglio regionale

A cinquant’anni dalla morte di Emilio Lussu, il Consiglio regionale della Sardegna ha ospitato questa mattina, sabato 17 maggio, lo spettacolo “Un anno sull’Altipiano. In guerra qualche volta abbiamo anche cantato”, reading musicale tratto dall’omonima opera dello scrittore e politico sardo.

Sul palco, nell’aula consiliare, il pianista Pietro Lussu, nipote dell’autore, l’attore Felice Montervino e il trombettista Paolo Fresu hanno unito narrazione e musica per restituire la forza di un’opera pacifista tra le più importanti del Novecento. L’evento è stato promosso con il patrocinio del Consiglio regionale e il sostegno del Mic, della Regione e della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Insulæ Lab.

Fresu antifascista

Per Paolo Fresu, «la musica non cambia la storia, ma può portarla in luoghi nuovi, dove dire no alla guerra e al fascismo senza se e senza ma». In platea anche gli studenti delle scuole civiche di musica e dell’Università della Terza Età.

prova
cropped-favicon-sn24.png
Condividi

Articoli correlati