28 Ottobre 2025

Il ministro Calderoli incontra l’associazione Articolo 6 sulle lingue minoritarie

L’esponente del Governo: «Un patrimonio da preservare, servono coordinamento e risorse».

L’incontro di oggi tra l’associazione Articolo 6 e il ministro Calderoli

Un incontro dedicato alle lingue minoritarie storiche e alla necessità di una cooperazione stabile tra le realtà locali. Il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli ha ricevuto questa mattina i rappresentanti dell’associazione Articolo 6, la rete che riunisce le dodici comunità linguistiche riconosciute dalla legge 482/1999.

«Sono oltre due milioni i cittadini in Italia che parlano una di queste lingue – ha ricordato Calderoli – un patrimonio culturale prezioso che rischia di disperdersi con il passare degli anni». Il ministro ha sottolineato che il tema delle minoranze linguistiche “ci interessa da vicino fin dall’insediamento del Governo” e che le risorse destinate a questo capitolo “non sono mai andate sprecate”.

"Dialogo costante con le Regioni"

«Da quando ci siamo insediati – ha scritto su Facebook – nemmeno un centesimo dei fondi assegnati è stato sprecato e le domande sono aumentate grazie al dialogo costante con le Regioni».

Secondo Calderoli, la criticità principale non riguarda soltanto la disponibilità di nuove risorse, ma “l’assenza di un coordinamento vero e proprio tra le diverse realtà locali, che può causare dispersione di energie”.

All’incontro ha partecipato, per la Sardegna, Tore Cubeddu, rappresentante dell’isola all’interno dell’associazione Articolo 6 e direttore di Ejatv Cagliari, impegnato da anni nella promozione delle minoranze linguistiche sarde.

In quest’ottica, Calderoli ha valutato positivamente la nascita di Articolo 6, che si propone come interlocutore unico per le comunità linguistiche storiche. «Può essere l’occasione di un coordinamento efficace – ha scritto – assicurando un lavoro uniforme e la conservazione delle tradizioni. Faremo le valutazioni necessarie e ci lavoreremo insieme».