13 Marzo 2025

Statale 130, via libera dai Beni archeologici: un altro passo verso l’inizio dei lavori

Statale 130

Un passo decisivo per la messa in sicurezza della Statale 130 Iglesiente. Il ministero ai Beni archeologici ha dato il via libera alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del progetto per eliminare gli incroci a raso tra Cagliari e Decimomannu, rimuovendo l’ultimo ostacolo burocratico. “Era l’ultimo passaggio che attendevamo”, ha dichiarato Antonio Piu, assessore ai Lavori pubblici e subcommissario per l’infrastrutturazione viaria. “Con questo parere, la procedura può finalmente arrivare a conclusione”. Ora manca solo l’atto finale: il parere definitivo della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale (CTVIA) del Ministero dell’Ambiente, atteso nei prossimi giorni. Superato questo ultimo step, i lavori potranno finalmente partire.

Un'opera attesa da anni

La SS 130, una delle arterie più trafficate della Sardegna, è tristemente nota per l’alto numero di incidenti. L’eliminazione delle intersezioni a raso tra Elmas, Assemini e Decimomannu punta proprio a migliorare la sicurezza stradale e ridurre il tasso di incidentalità.

“Abbiamo accelerato l’iter ministeriale – sottolinea Piu – per un’opera necessaria e attesa dai cittadini. Questa strada ha segnato troppe croci e abbiamo il dovere, per la memoria delle vittime e per le loro famiglie, di mettere in atto ogni azione possibile per restituire sicurezza a quel tratto”.

Il progetto prevede la costruzione di svincoli a livelli sfalsati (uno a Elmas, due ad Assemini, uno a Decimomannu), l’adeguamento della carreggiata e la realizzazione di strade complanari per la viabilità locale. In programma anche interventi idraulici e opere complementari per garantire una percorrenza più fluida e sicura.

Verso l’apertura dei cantieri

Dopo anni di attese e ostacoli burocratici, l’approvazione definitiva della VIA rappresenta l’ultimo step prima dell’apertura dei cantieri. L’Assessorato ai Lavori pubblici e Anas sono già al lavoro per pianificare al meglio l’intervento e ridurre i disagi ai cittadini. Con la conclusione dell’iter ministeriale ormai a un passo, la Statale 130 si prepara a cambiare volto. E, soprattutto, a diventare una strada più sicura.