Ticca (Riformatori): “Sanità in peggioramento, un sardo su cinque rinuncia alle cure”

“Dopo un anno e mezzo di annunci, la verità è che tutto sta peggiorando.” Con queste parole il consigliere regionale Umberto Ticca commenta i dati del Rapporto Gimbe 2025, che collocano la Sardegna all’ultimo posto nazionale per rinuncia alle cure: un cittadino su cinque.

Nel suo intervento l’esponente centrista parla di “record negativo” e di “liste d’attesa fuori controllo”, con reparti “al collasso” e cittadini costretti a rinunciare a curarsi. Pur riconoscendo che le responsabilità si trascinano da anni, Ticca accusa l’attuale Giunta di non aver invertito la rotta: “Non solo la situazione non è migliorata, ma è peggiorata.”

Il consigliere denuncia “una politica concentrata su nomine e incarichi” e chiede un cambio di priorità: “Quando smetteranno di parlare di scomode eredità e inizieranno a occuparsi davvero della salute dei sardi, sarà sempre troppo tardi.”

Secondo Ticca, la distanza tra gli annunci e le condizioni reali del sistema sanitario “è ormai evidente a ogni cittadino che attende mesi per una visita o un esame”.