Dal teatro al cinema: la commedia “Ziu Paddori” diventa un film grazie alla regia di Marco Melis

Locandina del film

La commedia “Ziu Paddori” arriva sul grande schermo con la regia di Marco Melis. Una delle più famose commedie teatrali sarde del Novecento, scritta da Efisio Vincenzo Melis, vedrà il suo debutto cinematografico il prossimo 11 aprile alle 18.30, al teatro comunale di Guamaggiore.

La trama

Esattamente come nella commedia, “Ziu Paddori” segue la storia di un pastore sardo agli inizi del Novecento. Durante il terremoto di Messina del 1908, Ziu Paddori si trova a viaggiare per andare dal figlio, partito per fare il militare proprio a Messina. Durante la sua permanenza incontrerà un viaggiatore torinese ed entrambi dovranno affrontare l’equivoco linguistico, dettato dalle due lingue parlate, il sardo e l’italiano, e che genera la situazione comica dell’intero film.

Il regista Marco Melis dichiara: “Abbiamo dato un certo rilievo alle arti e mestieri di quel periodo, cercando di immaginare la quotidianità, perché siamo convinti che una valorizzazione di questi in Sardegna è sempre un’ottima cosa. Sono presenti nel film dei paesaggi molto belli: Guamaggiore, come tutta la Sardegna, ha dei paesaggi naturali molto caratteristici. Abbiamo voluto valorizzare anche il nuraghe “Parru”, in cui abbiamo girato”.

Il film, pur mantenendo la sua componente comica, vuole mandare un forte messaggio legato alla Sardegna e alla speranza: “Il messaggio dell’intero film è proprio nel finale, che dice che quando capita qualcosa bisogna riposizionarsi, e ricominciare, e non stare appresso al punto di rottura senza fare niente – sottolinea Melis – Il finale è una bellissima poesia, che dice che non è tutto perso, che quando c’è un problema bisogna fare come il vento: tenersi bassi. Insomma, che non tutto è perduto, c’è sempre un punto da cui poter ricominciare”.

La realizzazione

Nato dall’idea del regista Marco Melis, il film “Ziu Paddori” ha richiesto una lavorazione di cinque anni. Hanno partecipato alla realizzazione le associazioni Pianeta web di Senorbì e l’associazione culturale e teatrale Gu@maggiore, del paese omonimo. Il film ha visto la partecipazione di oltre 160 comparse e nove attori principali. La scelta di questi ultimi è ricaduta sugli attori non professionisti della compagnia teatrale di Guamaggiore: Gigi Mascia nel ruolo di Ziu Paddori; Chiara Marongiu in quello di Antioga (la madre), e Raffaele Atzori nei panni di Raffaele (il figlio). Completano il cast Ignazio Serra, nei panni del farmacista, e Cherubino Mungianu, che interpreta il viaggiatore torinese.

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