
Il Movimento 5 Stelle si schiera al fianco della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde dopo la decisione di sospendere l’ampliamento dello stabilimento RWM Italia di Domusnovas, nel Sulcis. La fabbrica, controllata dal gruppo tedesco Rheinmetall, produce bombe e proiettili d’artiglieria destinati anche a Paesi coinvolti in conflitti armati.
In una nota congiunta, i capigruppo M5S delle Commissioni Difesa e Attività produttive di Camera e Senato – Arnaldo Lomuti, Bruno Marton, Emma Pavanelli e Sabrina Licheri – insieme al senatore Ettore Licheri, coordinatore del Movimento in Sardegna, definiscono la scelta della governatrice “un atto di coraggio e responsabilità verso il territorio”.
Il comunicato sottolinea che la Regione sta effettuando “tutte le verifiche necessarie salvaguardando i posti di lavoro e tutelando un’area martoriata negli anni”. I parlamentari ricordano come, “in un momento in cui la politica nazionale ed europea si piega agli interessi dei produttori di armi, la presidente Todde scelga di non allinearsi e di dire no all’economia di guerra come unica risposta alla crisi industriale del Sulcis”.
La giunta regionale ha avviato una revisione delle autorizzazioni ambientali relative al progetto di ampliamento, annunciando l’intenzione di promuovere una riconversione produttiva compatibile con le esigenze occupazionali e ambientali del territorio.



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