La Sardegna un museo a cielo aperto: torna Monumenti Aperti

5 Maggio 2025

Cinta muraria Alghero

La bellezza prende per mano la curiosità, e insieme spalancano le porte della storia: Monumenti Aperti ritorna con la XXIX edizione e promette un secondo weekend unico e tutto da vivere. Sabato 10 e domenica 11 maggio sarà una festa diffusa della cultura, patrimoni artistici, architettonici e paesaggistici che raccontano chi siamo e da dove veniamo.

Un museo grande quanto l'Isola

Dopo un primo fine settimana ricco di emozioni, la manifestazione raddoppia: sono coinvolti 16 comuni sardi che, come antiche cassapanche, si aprono per rivelare i loro segreti. Da Alghero a Villasimius, passando per le antiche miniere di Carbonia, i nuraghi di Dorgali, le chiese campestri di Gonnosfanadiga, i palazzi storici di Sanluri e il cuore pulsante delle tradizioni a Ploaghe, Samassi, San Gavino e tanti altri: ogni tappa è un’occasione per scoprire un frammento d’identità collettiva.

Non solo monumenti

Accanto ai monumenti, un mosaico di percorsi tematici, mostre, spettacoli e iniziative speciali animano le strade e i borghi. Una festa corale resa possibile dal lavoro appassionato di scuole, associazioni e volontari, il vero motore di questo progetto che da 29 anni celebra il patrimonio con occhi nuovi e mani operose.

Visitare è semplice, basta un paio di scarpe comode e tanta voglia di stupirsi. Alcuni siti potranno avere accessi limitati per motivi di sicurezza o afflusso, ma ogni visita sarà un’esperienza autentica. Tutti i dettagli, monumenti e orari sono consultabili sul portale ufficiale www.monumentiaperti.com, così come tramite l’app Heart of Sardinia e i canali social dedicati.

Una rete istituzionale

A testimoniarne il valore ci sono i prestigiosi patrocini del Parlamento Europeo, della Presidenza della Repubblica, del Senato, della Camera, del Ministero della Cultura e del Turismo, insieme al sostegno della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna.
La rassegna è organizzata dall’O.D.V. Imago Mundi