Le comunali di Nuoro spaccano i Progressisti, l’assessore regionale Satta vuole lasciare il partito

Gian Franco Satta

Le elezioni a Nuoro mettono a repentaglio la maggioranza del Consiglio regionale e, di conseguenza, la stabilità della giunta Todde.

Gian Franco Satta, Progressisti, attuale assessore all’Agricoltura, mette in discussione ile linee politiche del suo partito e, al contempo, dichiara fedeltà assoluta a Todde. Il problema si trova nelle alleanze politiche interne al centro sinistra nuorese.

Satta scrive: “ Le recenti decisioni assunte da una parte del Partito Progressista, senza il coinvolgimento degli organi direttivi, hanno generato un problema politico che necessita di una riflessione seria. A Nuoro, l’apertura del partito a forze politiche esterne al perimetro della maggioranza che oggi governa la regione, senza un confronto interno, ha creato disorientamento tra militanti ed elettori”.

“Non mi riconosco più in questa linea politica”

Satta dichiara di non riconoscersi più nella linea politica dei Progressisti in Sardegna proprio a causa di un allargamento eccessivo delle alleanze per le comunali di Nuoro. Spiega che c’è “necessità di una fase congressuale per rafforzare il nostro posizionamento politico all’interno del campo largo, in particolare in vista dei prossimi appuntamenti elettorali tra cui le elezioni comunali di Nuoro.

La mia scelta riflette un malessere condiviso da molti che, come me, non si riconoscono più in questa linea politica. Con il coordinamento provinciale di Sassari, analizzeremo le azioni da intraprendere per garantire una politica chiara, partecipata e coerente con il nostro percorso all’interno della coalizione guidata dalla Presidente Todde.”

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