Sanità al collasso e povertà in crescita: l’allarme di Atzori al congresso Cisl

Atzori (al centro) dopo la rielezione

Giuseppe Atzori resta alla guida della Cisl di Cagliari. La sua rielezione coincide con una denuncia durissima: “Un terzo dei sardi è a rischio povertà. La sanità è al collasso”.

Atzori parla di un’isola fragile, logorata da precarietà e abbandono. Non bastano gli slogan, servono scelte vere. Al suo fianco, nella nuova segreteria, entrano Valeria Picciau e Gimmi Uda.

Il programma Cisl

I dati sono una condanna: povertà in crescita, costo della vita fuori controllo, servizi pubblici in ritirata. La Cisl rilancia il suo programma: salari da difendere, welfare da ricostruire, diritti da blindare.

“La Sardegna rischia di esplodere – avverte Atzori –. O si interviene ora o sarà troppo tardi”. Nessun appello generico: il sindacato chiede un piano concreto per il lavoro e la sanità.
Dal congresso, il messaggio è chiaro: la stagione dei rinvii è finita. Ora servono decisioni.

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