"Siete l’orgoglio della Sardegna": il Consiglio regionale celebra i giovani campioni del Cagliari Primavera

22 Aprile 2025

Carlo Pisacane

Un’aula consiliare in festa ha accolto i protagonisti di un’impresa memorabile: la Primavera del Cagliari Calcio ha conquistato la Coppa Italia, battendo il Milan per 3 a 0 il 9 aprile all’Arena Civica di Milano. È la prima volta, dal 1972, che una squadra sarda vince il prestigioso trofeo. Il Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini ha voluto celebrare questo trionfo storico, trasformando l’incontro in un momento di riconoscimento collettivo.
“Ho riflettuto se confermare questa cerimonia — ha dichiarato Comandini — dopo la scomparsa di Papa Francesco. Ma poi ho ricordato le sue parole: ‘Mai spegnere l’entusiasmo dei giovani’. Questo evento va oltre lo sport, è un messaggio per tutta la Sardegna.”

Sport, educazione e riscatto

Durante la cerimonia, Comandini ha sottolineato il valore simbolico della vittoria: “La Sardegna ha bisogno di momenti magici, di speranza, di bellezza. Voi ci avete dato tutto questo.”
Non solo tecnica e grinta, ma anche etica e comportamento: “Siete campioni perché rispettate le regole, gli avversari e lo spirito dello sport. Siete esempio per tutti.”
Il Direttore generale del club e l’allenatore Fabio Pisacane hanno ricordato quanto sia difficile per una squadra isolana emergere: “Ma questi ragazzi hanno dimostrato che con tenacia, ambizione e integrazione si può arrivare ovunque.”
Il capitano Alessandro Vinciguerra ha aggiunto: “Noi non molliamo mai. È questa la nostra forza.”

Targa, Quattro Mori e gratitudine

A chiusura dell’evento, il Presidente ha consegnato una targa e la bandiera dei Quattro Mori alla squadra. Un gesto dal forte valore simbolico.
“Grazie da parte di tutti noi — ha detto Comandini — il gioco di squadra è sempre una politica vincente.”