Turni massacranti e organico al minimo nella Asl del Sulcis

La Asl Sulcis si trova in una situazione critica. Secondo Marco Zurru, dirigente sindacale NurSind, la carenza di personale ha raggiunto livelli preoccupanti. Gli infermieri sono costretti a sopportare turni massacranti, a causa della mancata sostituzione dei pensionamenti e da nuove assunzioni insufficienti.

Gli operatori sanitari dell’azienda hanno un’età media superiore ai 52 anni e sono costantemente costretti a lavorare sotto stress, sacrificando la loro vita privata. La chiusura di reparti come Urologia e Ortopedia ha peggiorato la situazione, portando a trasferimenti di personale senza il necessario confronto con le organizzazioni sindacali.
“Ci sono poi altre realtà assistenziali – ha aggiunto Zurru – come l’Unità Operativa di Psichiatria dove il rapporto infermiere e paziente dovrebbe essere di 1 a 2 e invece si arriva a 1 a 5 e dove il tasso di aggressioni al personale è sempre più allarmante e preoccupante”.

Il NurSind chiede un intervento immediato: nuove assunzioni straordinarie e il rispetto delle normative per garantire condizioni dignitose ai lavoratori e un’assistenza adeguata ai pazienti.