Asl Sassari, raffica di nomine fuori tempo: la Regione non ci sta e convoca il direttore Sensi

Armando Bartolazzi

Mentre il Consiglio regionale approvava la legge che avvia il commissariamento delle aziende sanitarie, alla Asl di Sassari partivano le “nomine di fine stagione”. Il direttore generale Flavio Sensi ha firmato due delibere – la 204 del 10 marzo e la 214 del 20 marzo – con cui ha attribuito una lunga serie di incarichi apicali nei dipartimenti aziendali. Una mossa che ha fatto infuriare l’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi.

Bartolazzi: “Atti ingiustificati”

“L’atto è in evidente contrasto con quanto disposto dalla Legge regionale n. 8 dell’11 marzo 2025”, ha dichiarato Bartolazzi, ricordando che già il 12 marzo era stato inviato un atto ufficiale a tutte le aziende sanitarie: “Abbiamo chiesto di non procedere con l’attribuzione di nuovi incarichi, salvo nei casi di assoluta necessità legati alla tutela dell’assistenza sanitaria”.

Ma per la Regione, le condizioni di urgenza non ci sono. “Dalla lettura dell’atto deliberativo aziendale – si legge nella nota – tali condizioni non risultano sussistenti”.

Regione battuta sul tempo. E adesso?

L’Assessorato ha quindi richiesto “chiarimenti dettagliati ed esaustivi” a Sensi, avvertendo che “in assenza di risposte convincenti, il rapporto di fiducia alla base dell’incarico deve considerarsi cessato”. Tradotto: il direttore generale rischia di saltare.

Del resto, alla Asl di Sassari sanno bene che il commissariamento è comunque molto probabile e Sensi ha quindi deciso di procedere prima di una eventuale sostituzione.

Il contenuto delle nomine è corposo: dalla Direzione del Dipartimento Materno Infantile (Mario Farina) a quello della Salute Mentale (Vito La Spina), passando per risorse umane, governance, emergenza, psicologia e persino flussi informativi. Un vero e proprio blitz amministrativo.

“Scelte unilaterali e in aperto contrasto con le direttive regionali mettono a rischio la tenuta della riorganizzazione sanitaria”, sottolineano dagli uffici dell’Assessorato.

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