Bocciato il progetto dei bonus sanitari di Desirè Manca

Frame del video Facebook in cui Manca annuncia i bonus

I bonus sanitari dell’assessora al Lavoro Desirè Manca sono stati stoppati dagli uffici tecnici regionali che hanno rilevato una serie di problematiche riassunte in due pagine A4 consegnate oggi alle commissioni consiliari riunite, quelle al Lavoro e alla Sanità. Secondo il parere dei funzionari della sesta commissione, il provvedimento proposto da Manca non è ricevibile per questi motivi:

– I bonus in questione sono da intendersi come prestazioni sanitarie e non sociali. Quindi dovrebbero essere in capo all’assessorato alla Sanità e non a quello al Lavoro

– In quanto tali, devono essere erogate dal sistema sanitario regionale e non possono essere finanziare dai fondi europei, come previsto attualmente.

– La soglia massima dei 10 mila euro di Isee inserita nei bonus “pare andare contro i principi di equità, uguaglianza e universalità che governano il sistema sanitario nazionale”.

10 dicembre 2024, l'annuncio su Facebook

Il provvedimento dei bonus sanitari era stato annunciato dall’assessora sulla pagina Facebook il 10 dicembre scorso: “Io sono assessora al Lavoro ma nell’ambito del mio compito mi occupo anche di inclusione sociale e per me significa intervenire su tutte le fragilità”. Il primo dei rilievi appuntati dagli uffici tecnici, però, sembra contraddire quanto affermato da Manca: se un provvedimento è di natura sanitaria deve essere di pertinenza dell’assessorato alla Sanità. Appare chiaro che per Manca sarà necessario rivedere profondamente la struttura normativa su cui si basano i bonus sanitari.

prova
cropped-favicon-sn24.png
Condividi

Articoli correlati