Commissariare l'Asinara è un'asineria. Di Nolfo: “Uno schiaffo alla Sardegna”

Isola dell’Asinara

Nuove tensioni sulla gestione del Parco Nazionale dell’Asinara. Il consigliere regionale Valdo Di Nolfo critica duramente la nomina di un nuovo commissario da parte del Ministero dell’Ambiente, guidato da Gilberto Pichetto Fratin, e del sottosegretario Claudio Barbaro.

Secondo Di Nolfo, si tratta di “un ennesimo schiaffo alla Sardegna e alle comunità del Golfo dell’Asinara”, a cui si aggiungerebbe una delegittimazione del ruolo dei sindaci di Porto Torres, Sassari, Castelsardo e Sorso, già designati nel Comitato direttivo dal governo regionale.

Basta coi commissariamenti

“La destra sarda – afferma il consigliere – continua a commissariare l’Asinara anziché garantire una guida politica stabile. Ancora una volta viene scelta una persona senza legami con il territorio”. La nomina di Mureddu, già proposta e poi ritirata in passato, è definita “una decisione insensata e una perdita di tempo”.

Di Nolfo sollecita il commissario a intervenire sulle licenze degli operatori del Parco, necessarie per la programmazione della stagione turistica. “Le nostre comunità meritano rispetto, ma il centrodestra continua a ignorarle”, conclude.

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