Fratelli d'Italia critica la giunta Todde sulla legge Salva Casa e i ritardi normativi

Franco Mula

Sarebbe bastata una semplice circolare. Un veloce atto amministrativo che indicasse il recepimento della legge Salva casa. Mittente: la Regione. Destinatario: il ministero alle Infrastrutture. “Invece la giunta regionale ha scelto di approvare un Ddl sul riordino della normativa edilizia e urbanistica, ma secondo Fratelli d’Italia si tratta di una decisione che ritarda soluzioni concrete per cittadini, imprese e professionisti. “Con la scusa della lotta alla speculazione, la giunta Todde ha perso l’occasione di recepire subito la legge nazionale ‘Salva Casa’, che avrebbe favorito la riqualificazione edilizia e dato impulso all’economia”, dichiarano Paolo Truzzu e Franco Mula.

"Il Ddl in commissione subito"

“Sin da ottobre, il gruppo di Fratelli d’Italia, presentando una mozione, aveva sollecitato la giunta all’applicazione della legge ‘Salva Casa’ approvata dal Governo nazionale a luglio – ha aggiunto Truzzu – Invece, questo Ddl, sbandierato nel nome dell’autonomia, non arriverà in aula prima di maggio, ritardando ulteriormente anche le risposte agli enti locali, sommersi da quesiti e richieste. Un ennesimo caso della lentezza e dell’incertezza normativa dell’esecutivo regionale che trascura gli interessi concreti dei cittadini”.

“Chiediamo che la IV Commissione, competente per il Ddl, sia convocata immediatamente per capire quale sia la reale volontà della maggioranza”, ha aggiunto Mula, che è vicepresidente della Commissione.

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