Liberi Subito, la proposta del Campo Largo per la fine vita in Sardegna

Valdo Di Nolfo con Marco Cappato

Dopo la Toscana, anche la Sardegna si prepara a colmare un vuoto normativo sulla fine vita. «Dobbiamo questa legge a chi ha sofferto ea chi non ha potuto scegliere» afferma l’onorevole Valdo Di Nolfo, da sempre impegnato nei diritti civili. La proposta di legge “Liberi Subito Sardegna”, firmata da tutti i gruppi di maggioranza, punta a garantire libertà e dignità a chi affronta sofferenze insostenibili.

In Sardegna l’incidenza della SLA è tra le più alte al mondo. Un caso emblematico fu quello di Giovanni Nuvoli, costretto nel 2007 a lasciarsi morire di fame e sete per l’assenza di una normativa adeguata. «A lui ea tanti altri dobbiamo questa legge» dichiara Di Nolfo, ricordando anche il ruolo fondamentale dell’Associazione Luca Coscioni.

Dopo il dibattito su sanità e manovra finanziaria, la proposta entrerà nell’agenda del Consiglio Regionale. «L’attenzione è massima: è tempo che la Sardegna faccia questo passo di civiltà.»

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