Mobilitazione dei pastori, l'assessore Satta contrattacca: basta accuse generiche, stiamo liquidando tutti gli arretrati

I pastori domani scenderanno sulla 131, la occuperanno e spaccheranno in due la Sardegna. Motivo della protesta: insoddisfazione nei confronti della Regione. “Sono sempre stato disponibile al dialogo, ho convocato il Tavolo Verde oltre 15 volte in meno di un anno, eppure oggi mi sento accusato di non comunicare con il mondo agricolo” – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianfranco Satta, che respinge con fermezza le critiche mosse dagli allevatori e agricoltori in mobilitazione domani mattina nel Nuorese. “In quelle sedi abbiamo affrontato ogni questione sollevata dai rappresentanti del settore, con aggiornamenti costanti sull’operato della Regione. Trovo quindi ingiusto sentire oggi parlare di mancanza di confronto”.

L’assessore sottolinea che il nodo dei ritardi nei pagamenti della domanda unica è stato affrontato con la massima trasparenza. “Fin dall’inizio ho chiarito che le difficoltà derivano dall’applicazione della Carta nazionale dei suoli, un problema di carattere tecnico che abbiamo affrontato con serietà. Dopo gli anticipi pagati a novembre, a febbraio è stato emesso il primo decreto di pagamento e entro la prossima settimana ne arriverà un altro, garantendo un andamento della spesa superiore rispetto all’anno scorso”.