Parlamenti e diffide ai consiglieri: per le leggi ingiuste ci sono i tribunali

Se ci fosse anche l’elemento della violenza, in questa brutta storia di aziende che mandano lettere ai consiglieri regionali riuniti assomiglierebbe molto a un attentato contro un organo costituzionale. Fuori dal codice penale, la lettera di Sardegna Green energy da Porto Torres resta qualcosa che va oltre la categoria dell’inopportunità e della sgradevolezza. I Parlamenti e chi li compone sono sovrani, nei sistemi democratici. E contro le leggi considerate ingiuste esistono molteplici rimedi e infiniti tribunali.  Ci vuole coraggio e una robusta dose di ignoranza per scrivere e inviare una “diffida in merito all’approvazione della legge 5 del 3 luglio 2024”. Ma la reazione del presidente del Consiglio, Piero Comandini, a tutela delle prerogative di ogni consigliere regionale, è stata pronta.   Non resta che approvare una buona legge che favorisca la transizione energetica della Sardegna. Ma questo è un altro piano di un discorso che non avremmo mai voluto sentire