Pittalis: “Lunedì presenterò un’interrogazione al Ministro. Il caso Fercia è troppo grave per essere ignorato”

Pietro Pittalis, Forza Italia

Sarà presentata lunedì l’interrogazione parlamentare annunciata da Pietro Pittalis, senatore della Repubblica e segretario regionale di Forza Italia, sulla vicenda che coinvolge il professor Riccardo Fercia e il Collegio Regionale di Garanzia Elettorale. «Appena letta la lettera, ho capito che era necessario un atto formale. Ho iniziato a predisporre il testo oggi stesso», ha dichiarato Pittalis, spiegando che intende chiedere al Ministro competente «quanto meno un’ispezione», per accertare se le denunce contenute nella lettera siano fondate.

La lettera di Fercia

La lettera, firmata da Fercia e indirizzata alla Corte d’Appello di Cagliari, denuncia tentativi di interferenza sulla difesa del Collegio, che ha deliberato la decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde. Una difesa, quella dell’organo, che Fercia rivendica come pienamente legittima, accusando pressioni esterne e possibili conflitti d’interesse.

"Serve un approfondimento del Governo"

Pittalis, che definisce la lettera «perfetta sotto ogni profilo giuridico», sottolinea anche la rilevanza politica e istituzionale del documento. «Ci sono elementi gravi, circostanziati, che meritano un approfondimento a livello governativo. Non possiamo permettere che si mettano in discussione l’autonomia degli organi di garanzia e il corretto funzionamento delle istituzioni democratiche».

Il senatore ha quindi assicurato che l’iniziativa sarà formalizzata entro lunedì, compatibilmente con gli impegni istituzionali di questi giorni: «Ma su questa vicenda non intendo arretrare. È una questione di rispetto delle regole».

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