Agro algherese, oltre duecento famiglie all’incontro sui beni regionali

3 Marzo 2025

Dialogo Cittadinanza

Oltre duecento famiglie della Nurra si sono riunite ieri sera nel salone di Guardia Grande per discutere il futuro della gestione dei beni regionali. L’evento, intitolato “Una gestione condivisa dei beni regionali nell’agro algherese e nella Nurra”, è stato promosso dal laboratorio LAB PART&CO in collaborazione con il gruppo regionale Uniti per Todde e Alleanza Verdi-Sinistra di Alghero.

Per la prima volta, la Regione Sardegna ha risposto direttamente alle istanze del territorio con la presenza di Pierpaolo Fois, Capo di Gabinetto dell’Assessorato del Demanio, degli Enti Locali e dell’Urbanistica, intervenuto in rappresentanza dell’Assessore Francesco Spanedda. Il confronto ha posto al centro le criticità legate alla gestione dei beni regionali nelle borgate e la necessità di soluzioni concrete.

Territorio e politica a confronto

“È stato un primo passo concreto per un agro di cui la Regione si assuma finalmente le responsabilità,” ha dichiarato il Consigliere Regionale Valdo Di Nolfo. “Toccare con mano le problematiche e portarle nelle sedi decisionali è essenziale. Questo è solo l’inizio.”

Durante il dibattito, i rappresentanti delle borgate hanno evidenziato le principali difficoltà che il territorio affronta da anni, chiedendo maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Il Sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, ha sottolineato l’importanza della partecipazione attiva della comunità. Anna Arca Sedda, vicepresidente del Consiglio Comunale, ha coordinato gli interventi, mentre l’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia ha illustrato le azioni che l’amministrazione comunale intende intraprendere.
L’incontro segna l’avvio di un dialogo strutturato tra Regione e comunità locali per individuare soluzioni concrete alla gestione del territorio.