
La mozione, presentata dal consigliere Roberto Mura, proponeva l’avvio di un tavolo di lavoro congiunto tra il Comune e l’Università di Cagliari, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo e costruire un sistema integrato di servizi per studenti, docenti e personale amministrativo. L’intento era trasformare Cagliari da semplice città sede di un’università a una vera e propria città universitaria.
Già approvata all’unanimità nella precedente consiliatura – anche dagli attuali membri della maggioranza – la proposta è stata questa volta respinta dal Consiglio comunale.
La decisione è arrivata nella seduta di martedì 3 giugno, con 20 voti contrari, 12 favorevoli e un astenuto.
Nonostante il parere favorevole della Consulta dei Giovani, la maggioranza ha giustificato il no sostenendo che gli obiettivi della mozione – ritenuti troppo generici, complessi e tra loro eterogenei – avrebbero dovuto essere prima esaminati in Commissione Istruzione, e non portati direttamente in aula.
L’assessora alla Pubblica istruzione, Sostegno allo studio e alla Conoscenza, Giulia Andreozzi, ha confermato la posizione della Giunta rispondendo alle critiche sollevate in apertura dal consigliere Roberto Mura: “Alcuni obiettivi sono ancora in fieri, altri troppo vaghi, altri ancora non rientrano nelle competenze del Comune di Cagliari.”
“Nelle linee programmatiche del Sindaco e nel Documento unico di programmazione (Dup) è previsto un impegno specifico per intensificare gli accordi con l’Università e le Istituzioni scolastiche per promuovere Cagliari come città universitaria di rilievo internazionale e la creazione di un tavolo tra Comune, Università ed ERSU per rispondere alle esigenze della popolazione studentesca”. “Questa bocciatura – prosegue il consigliere Mura – è un duro colpo al diritto allo studio e alla credibilità di questa maggioranza, specialmente considerando i risultati concreti che il medesimo strumento aveva permesso di raggiungere in passato. L’obiettivo era affrontare in modo sistematico le sfide legate al diritto allo studio: dagli alloggi ai trasporti, dai servizi alle opportunità per gli studenti. Un tavolo di questo tipo sarebbe stato cruciale per trasformare Cagliari in un vero e proprio polo d’eccellenza per la formazione e la ricerca, con indubbie ricadute positive per tutta la comunità”.
“La giunta Zedda – conclude Roberto Mura – ha voltato le spalle agli studenti, alla città universitaria e al buon senso. Ma non ci arrenderemo”. “In questi anni sono stati fatti passi significativi per rendere l’offerta formativa dell’Ateneo cagliaritano più adeguata alle sfide del futuro ma ancora tanto occorre fare perché ci sia una vera e propria unità di intenti da parte delle Istituzioni che si occupano in modo differente di diritto allo studio. Il Tavolo di lavoro mirava appunto a perseguire tale unità di intenti. Questa decisione non solo penalizza i nostri studenti, ma frena anche le potenzialità di crescita e sviluppo della nostra città”.
Ultimi Articoli
www.sardegnanotizie24.it
è un marchio della testata giornalistica Sardegna Eventi24
registrato presso il Tribunale di Sassari n° 1/2018
Editore: Rosso Digitale
Direttore responsabile: Gabriele Serra
Coordinatore della redazione: Claudio Chisu
Hosting Keliweb s.r.l – Via Bartolomeo Diaz, 35, 87036 Rende (CS)