“Mollo tutto e apro una multinazionale a Hong Kong”. Dalla Gallura all'Estremo Oriente, la storia di Christian Secci

Christian Secci, fondatore di Alfred24

Christian Secci, 43 anni, è il fondatore di Alfred24, un’azienda che sta rivoluzionando la logistica globale con i suoi armadietti intelligenti. La sua storia si distingue per la capacità di unire le sue radici sarde con un approccio aperto e internazionale, che lo ha portato a vivere in due continenti e ad affrontare sfide significative lungo il percorso.

Dalle radici sarde al mondo

Originario di Santa Teresa Gallura, Christian ha sempre mantenuto un legame profondo con la sua terra. “La Sardegna è casa, è dove tutto inizia e finisce”, racconta. Nonostante abbia vissuto per anni lontano dalla sua isola, le radici sarde non lo hanno mai abbandonato. “L’odore del mirto, la bellezza selvaggia del paesaggio, i legami familiari: queste sono le cose che porto con me ovunque vada”.

Christian si è laureato in Scienze internazionali e diplomatiche all’università di Bologna, e dopo aver completato un master nella stessa città, il suo percorso lo ha portato a Budapest con un’esperienza Erasmus, e poi a Bruxelles, dove ha mosso i primi passi verso una carriera internazionale.

“Ero spinto dal desiderio di capire come funzionava il mondo,” afferma. Questa curiosità lo ha portato fino in Cina, dove ha lavorato per una società che produceva macchinari per il packaging. Dopo quattro anni e mezzo a Pechino, ha deciso di lasciare il suo contratto a tempo indeterminato e trasferirsi a Hong Kong, un passo audace che avrebbe cambiato la sua vita per sempre.

Hong Kong: la rinascita imprenditoriale

A Hong Kong, Christian ha affrontato uno dei momenti più difficili della sua vita. Dopo aver avviato una società che non è andata come previsto, si è trovato vicino al fallimento. “Era un periodo buio, ma mi ha insegnato una lezione fondamentale: c’è sempre un modo per ripartire, anche quando sembra che tutto sia perduto”.

Christian ha intrapreso la riorganizzazione della sua attività culminando nella fondazione di Alfred24, un progetto che ha contribuito a migliorare le modalità di ritiro e consegna dei pacchi, rispondendo alle esigenze pratiche dell’e-commerce.

Alfred24: un'idea rivoluzionaria

Con Alfred24, l’imprenditore teresino ha portato una ventata di innovazione nel settore della logistica. Gli armadietti intelligenti prodotti dall’azienda sono ora presenti in 16 paesi e 4 continenti , offrendo soluzioni pratiche e sostenibili per la consegna dei pacchi. Ogni locker è progettato per funzionare 24 ore su 24, permettendo ai consumatori di ritirare e inviare pacchi in totale autonomia.

L’azienda combina hardware e software in un sistema integrato che semplifica la gestione logistica, riducendo l’impatto ambientale. “Non si tratta solo di tecnologia,” sottolinea Christian, “ma di costruire relazioni con i partner locali e di creare un sistema che porti valore a tutti.”

Resilienza e ambizione

Sono pochissime le persone che iniziano un percorso scolastico sapendo già che cosa vorranno “fare da grandi” e riescono poi effettivamente a portare a termine l’idea iniziale. La stragrande maggioranza parte con un’aspirazione e durante il viaggio si perde, cambia vocazione, intraprende altre nuove strade e arriva infine a occupare un posto di lavoro molto diverso da quello immaginato da ragazzo. Vince chi si adatta, e chi sa innovare e innovarsi. La storia di Secci è la prova che il successo non è mai un percorso lineare, ma un viaggio fatto di sfide, sacrifici e continua evoluzione.

“Se potessi parlare al giovane me stesso,” dice Christian, “gli direi di iniziare a investire presto e di non avere paura di sbagliare. Ogni errore è un passo verso qualcosa di più grande”.

prova
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