Incendi, la Regione anticipa le mosse e approva il piano di prevenzione

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Con temperature in aumento e siccità sempre più estese, la Sardegna accelera sulla prevenzione. La giunta regionale ha approvato in anticipo il Piano antincendi 2023-2025, puntando su interventi tempestivi e una strategia più efficace contro i roghi.

“Dobbiamo essere pronti prima che il rischio si trasformi in emergenza”, ha dichiarato l’assessora all’Ambiente, Rosanna Laconi. Il piano rafforza la prevenzione, potenzia la flotta aerea e coordina le operazioni per evitare che gli incendi sfuggano al controllo. Un passo necessario in un contesto climatico sempre più imprevedibile.

Flotta aerea e coordinamento operativo

Una delle novità principali del piano è il potenziamento della flotta aerea. Nel 2024, i ritardi nelle gare d’appalto avevano rallentato l’operatività del sistema antincendi, con conseguenze critiche sul fronte degli interventi. Per il 2025, la Regione assicura che i mezzi saranno disponibili sin dall’inizio della campagna, garantendo una risposta più tempestiva ed efficace.

Il piano punta anche su un coordinamento più stretto tra le diverse forze in campo: Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Agenzia Forestas e volontari locali. I Comuni avranno maggiore autonomia nell’impiegare personale e risorse per le attività di prevenzione, mentre il centro funzionale decentrato monitorerà costantemente il livello di rischio incendi, aggiornando quotidianamente i bollettini di allerta.

Allerta estesa e prevenzione attiva

L’anticipo dell’allerta potrebbe essere solo il primo passo. Attualmente, il periodo di massimo rischio incendi va dal 1° giugno al 31 ottobre, ma la sua durata potrebbe essere rivista in base all’andamento meteorologico. Se le condizioni climatiche lo richiederanno, la finestra di emergenza sarà estesa per garantire un presidio più efficace sul territorio.

Parallelamente, la Regione lancerà una campagna di sensibilizzazione capillare per informare cittadini e operatori sulle regole di prevenzione e sull’importanza di comportamenti responsabili.
“Prevenire è la chiave per proteggere il nostro patrimonio ambientale”, ha dichiarato l’assessora Laconi. Con il clima che cambia e incendi sempre più anticipati, la Sardegna sceglie di non farsi trovare impreparata.

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