Il garante dei detenuti di Cagliari: “Trasferite subito Atzeni dal carcere di Uta”

Gianni Loy, garante per i detenuti della città metropolitana di Cagliari

“Alessandro Atzeni si trova in gravissime condizioni, bisogna trasferirlo d’urgenza dal carcere di Uta in una struttura adeguata”. Ieri il garante per i detenuti della Città metropolitana di Cagliari, Gianni Loy, è andato nel carcere di Uta per incontrare Alessandro Atzeni, detenuto attualmente nel reparto di infermeria: “Atzeni, soffre di psicosi, epatite hcv, disturbo bipolare e schizofrenia – racconta Loy – si trova nel carcere di Uta dal 5 ottobre, proveniente dall’ospedale di Nuoro, dove era stato ricoverato a seguito di una precedente aggressione che gli ha prodotto un trauma cranico. Da alcune settimane ha avviato uno sciopero della fame e della sete, inoltre rifiuta i trattamenti mediante flebo e la somministrazione di ossigeno, mentre accetta di praticare esami medici”.

Palese violazione della dignità

La condizione di Alessandro Atzeni, negli ultimi mesi, è peggiorata. La famiglia teme che la situazione possa finire in tragedia. Gianni Loy sembra confermare quanto siano realistici questi timori: “Alla consegna del cibo, in mia presenza, lo ha rifiutato, allontanandolo sdegnosamente, e ha dato segni di grave insofferenza per il proprio stato e lamentato sofferenze che gli derivano dalla dispnea, dall’emiparesi e dalle conseguenze del trauma cranico”. Secondo il garante, non c’è più tempo da perdere: Atzeni va trasferito, non può assolutamente rimanere a Uta. “Le gravi patologie psichiatriche del signor Atzeni – conclude Gianni Loy – sono del tutto incompatibili con la permanenza all’interno di una struttura carceraria. È una palese violazione del principio di dignità sta alla base dei diritti fondamentali della persona riconosciuti dalla nostra Costituzione”.

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